lunedì 12 gennaio 2015

Rolls Royce Phantom II 1/24 italeri




La Rolls Royce è senza dubbio il simbolo dell'eleganza e del lusso su quattro ruote, il marchio si affermò rapidamente non solo in Inghilterra ma in tutto il mondo come costruttore di vetture belle, potenti e pregiate. La Phantom II, presentata nel 1929 per sostituire la Phantom I e rimasta in produzione fino al 1935 è senza dubbio un'icona di stile per gli amanti delle auto d'epoca e non solo.
L'italeri ha in catalogo il modello, in questo caso con carrozzeria Thrupp & Maberly appartenuta al Maharajah del Rajkot, la "Star of India", anche se a dir la verità, il bicolore arancione ed alluminio non mi attira particolarmente, per cui mi sono preso la "licenza poetica" di optare per un più classico ed austero bicolore nero ed argento.
Star of India

E' il mio primo modello di auto civile ed anche il primo in scala 1/24. Che dire, il modello italeri pur avendo parecchi anni sulle spalle non si presenta male ed i pezzi hanno un livello di dettaglio accettabile, certo, non abbiamo a che fare con un kit in 1/35 con fotoincisioni e superdettagli, ma ci può stare, il modello finito è veramente bello e coglie alla perfezione lo spirito del soggetto.



In realtà ho scelto questo modello perchè volevo dedicarmi ad un modello "rilassante", che non mi desse troppo filo da torcere, ma il fatto di averlo iniziato a fine ottobre ed averlo finito solo ora la dice lunga...e questo non per il modello in sè, ma perchè il primo approccio con le vernici lucide è stato traumatico. Inizialmente avevo previsto di fare una "furbata" e colorare il modello con le bombolette da carrozziere, ma, fatte un paio di prove, ho deciso di investire su quelle specifiche per il modellismo, nella fattispecie tamiya...ed è un altro mondo, costano tantissimo rispetto a quelle da ferramenta, contengono un quarto del colore di queste ultime, ma la resa è impareggiabile. Il vero problema però è stata la polvere! che si attacca alla vernice lucida in maniera impressionante, ma anche in questo caso, dopo una prima prova, ho risolto tranquillamente mettendo i pezzi ad asciugare in una scatola di cartone appena finivo di verniciarli.

L'altro grande stress riguarda poi il montaggio, infatti le operazioni di maneggio dei pezzi e di relativa incollatura devono essere affrontate in maniera chirurgica, altrimenti ogni piccola imperfezione, sbavatura o graffio si noterà immediatamente (senza esagerare ho carteggiato e ridipinto il cofano almeno 6 volte prima che venisse in maniera soddisfacente).
La parte più divertente per me invece sono stati gli interni, che ho rivestito di nastro da carrozziere per dare l'idea della pelle, mentre gli per gli inserti in legno ed il cruscotto ho tentato di rendere l'idea della radica. Al volante è stato arrotolato del fil di ferro per simulare la corda che i piloti sportivi usavano per avere più "grip", anche questa è una piccola licenza che mi sono preso, per di più l'idea l'ho presa dall'arcinemica della RR, la Bentley, ma non importa.
Ho poi deciso di modificare i gruppi ottici posteriori, ma questa è stata una decisione presa in "progress", la targa viene dalla banca pezzi.
Che dire, non è venuto un modello perfetto, ma ne sono abbastanza soddisfatto ed in più è stato importante per familiarizzare con l'uso dei colori lucidi.


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The Rolls Royce is undoubtedly the symbol of elegance and luxury in the cars world, the brand quickly became famous not only in England but throughout the world as a manufacturer of beautiful, powerful and valuable cars. The Phantom II, introduced in 1929 to replace the Phantom I and remained in production until 1935, is without doubt a style icon for lovers of vintage cars and more.
The Italeri has the model in catologue, in this case with the bodywork Thrupp & Maberly belonged to the Maharajah of Rajkot, the "Star of India", although to tell the truth, the two-tone orange and aluminum does not particularly liked to me, so I took a "poetic license" to chose for a more classic and austere two-tone black and silver.


It 's my first civil car model and also the first in 1/24 scale. That is, the model Italeri despite having several years behind don't looks bad and the pieces have an acceptable level of detail, of course, we do not have to do with a kit in 1/35 with photoetched and superdetails, but the finished model is really nice and perfectly captures the spirit of the subject.

I actually chose this model because I wanted to build a "relaxing" model, which did not give me a hard time too, but the fact of having started in late October and finished it only now says a lot ... and this is not for the model itself, but because the first approach with gloss paint was a bit traumatic. I originally planned to do a "tricksy" and to color the model with body repair shop cans, but after few tests, I decided to invest on specific model sprays, tamiya ... and it's a different world, are very expensive compared to those from hardware, contain a quarter of the color of the latter, but the result is stunning. The real problem, however, was the dust! that attaches to the glossy paint in an impressive manner, but also in this case, after a first test, I solved quietly putting the pieces to dry in a cardboard box as soon as I finished paint them.

The other great stress regards assembly, in fact the operations of handling of parts and relative mounting must be surgical, otherwise every imperfection, smear or scratch will be noticed immediately (without exaggeration I sanded and repainted the hood at least 6 times before it was at least "quite" good).

The most fun for me instead were the interior, which I covered with masking tape to give the idea of the leather, while for wood and the dashboard I tried to reproduce the briar wood. At the steering wheel was rolled up the wire to simulate the rope that the pilots were using on sports cars to have more "grip", this is a small license that I have taken, and I took the idea from the RR rival, the Bentley.




I then decided to change the rear lights, but this was a decision made "in progress", the license plate is from the bits bank .
Well, it is not a perfect model, but I'm quite satisfied, and in addition it was important to become familiar with the use of gloss color.










lunedì 20 ottobre 2014

Zundapp K800 Vulcan Models

L'ultimo modello costruito questo mese, la Zundapp K800 in scala 1/35 della Vulcan Models, nella versione con sidecar STEIB Nr28.

Zundapp case


Il modello, che rappresenta il modello del 1938 della quattro cilindri tedesca, è veramente particolareggiato e ben fatto, anche se la mia scatola deve essere stata esposta a qualche fonte di calore, perché gli sprue erano lievemente arcuati, ma niente di irrisolvibile. Le istruzioni sono chiare ed una volta finita la moto si presenta in tutto il suo splendore.

Zundapp motore

Zundapp motore


Ho deciso di realizzare un modello civile partendo da questa scatola, dato che le modifiche da affrontare sono state nulle, in pratica bisogna solo sostituire il faro anteriore, dato che il kit prevede il coprifaro. Questa si è rivelata anche l'occasione per testare l'impiego dei colori metallizzati (ho utilizzato una bomboletta color cromo), e devo dire che sono rimasto discretamente soddisfatto.

Zundapp montaggio




























Per completare il pezzo ho solo aggiunto i cavi ed i cablaggi.

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 The last model built this month, the Zundapp K800 in scale 1/35 from the Vulcan Models, this is the version with sidecar STEIB NR28.

Zundapp logo


The model, which represents the model 1938 of the German four-cylinder motorbike, it's really detailed and well done, although my box must have been exposed to some source of heat, because the sprue were slightly arched, but nothing unsolvable. The instructions are clear and once finished the bike can be seen in all its glory.

Zundapp forcellone


I decided to make a civilian version, the only modification to do is to replace the headlight, since the kit provides the headlamp cover. This turned out to be an opportunity to test the use of metallic colors (I used a spray chrome color), and I must say I was fairly satisfied.

To complete the piece I just added the cables and wiring.

Il modello completato / The finished model:

Zundapp lato

Zundapp

Zundapp davanti


sabato 11 ottobre 2014

W.I.P. restauro di un vecchio modello, parte III / W.I.P. restoring an old model, part III

Terzo passo del W.I.P., il modello è stato riassemblato e ridipinto con i colori base.

Third step of this W.I.P., the model was re-built and coloured with base colours.

BMW W.I.P.



























BMW lente
Ho poi provveduto ad applicare una nuova lente autocostruita per il faro anteriore.

I later applied a new self-built lens for the headlight.

Ed infine ho effettuato gli effetti di sporco ed usura su tutto il modello, che ora attende solo una basetta.

And finally I made the effects of dirt and wear on the whole model, which now awaits only a base.

BMW W.I.P. II
BMW W.I.P. finita

lunedì 6 ottobre 2014

W.I.P. restauro di un vecchio modello, parte II / W.I.P. restoring an old model, part II

In questo passaggio mi sono occupato del forcellone. Ho voluto rappresentare il faro anteriore rotto, e quindi ho dovuto effettuare alcune modifiche. Innanzi tutto ho provveduto a forare la copertura in plastica del faro anteriore offerta dal kit, per ottenere la ghiera.
La modifica maggiore però è stata la creazione del riflettore, ottenuto da un piccolo pezzo di acetato, scaldato e termoformato sull'impugnatura di un pennello per ottenere la giusta forma e poi sagomato a misura e forato al centro.

In this step, I have built the fork. I wanted to represent the headlight broken, so I had to make some changes. First of all, I proceeded to drill a hole in the plastic cover of the headlight offered by the kit, to get a ring.
The major change, however, was the creation of the reflector, made from a small piece of acetate, heated and molded on the handle of a brush to get the right shape and then sanded to fit and drilled in the center.

riflettore


bombolettaPrima di inserirlo in sede ho dato al pezzo una mano di color cromo in bomboletta (come quelle che si trovano nei brico) ottenendo un buon risultato, che mi ha molto soddisfatto.

I gave the piece a coat of chrome in spray (such as those found in bricocenter) obtaining a good result, I was very satisfied.

Ho poi stuccato tutti i pezzi che uniti presentavano fessure (come i parafanghi, divisi in due valve).
Per finire ho iniziato a rimontare i pezzi del modello procedendo per sottoinsiemi.

I then glued and applied putty to all the pieces that had cracks (such as fenders, split into two halves).
Finally I started to reassemble the pieces of the model proceeding for subsets.




























Ecco come si presenta il forcellone in questa fase:

Here is the front fork at the and of this step:

front fork

E lo stato dei lavori sull'intero modello:

And the work on the entire model:

Questo è tutto per ora.

That's all for now.

lunedì 29 settembre 2014

W.I.P. restauro di un vecchio modello, parte I / W.I.P. restoring an old model, part I

Da tempo possiedo una BMW r12 della Zvezda che giace dimenticata, montata molti anni fa, ora mostra i segni del tempo. Ho deciso quindi di tentare un "restauro" con conseguente miglioramento (in base alle mie scarse capacità) del modello.

I have a BMW r12 Zvezda lying forgotten. I mounted it many years ago, and now shows signs of aging. So I decided to "restorate" it with a consequent improvement (based on my limited capacity) of the model.

BMW vera
l'ispirazione per questo modello / the inspiration for this model


Ho iniziato smontando delicatamente il modello nelle sue componenti principali:

I began gently disassembling the model in its main components:

smontata




























dopo ho ridiviso le ruote in due pezzi, sempre con delicatezza:

Than I split the wheels in two pieces, always with care:

BMW ruote 1
 Passaggio completato:

Work done:

BMW ruote 2




























Quindi ho iniziato a sfinare con il cutter tutti i pezzi del modello che erano troppo spessi.

So I started thinning all the model's pieces that were too thick with the cutter.

assottigliare

Un lavoro particolarmente delicato è stato l'assottigliamento dei raggi delle ruote:

A particularly delicate work has been thinning spokes of the wheels:

BMW ruote 1

BMW ruote 2Prossimo passo, faro e forcella.

Next step, headlight and fork.

sabato 27 settembre 2014

Schwimmwagen Ostfront 1944

Breve storia
La schwimmwagen, prodotta in circa 15.000 esemplari (14.625 per l'esattezza), fu uno dei mezzi più usati, ed ancora oggi più famosi, usati dalla Wehrmacht. La meccanica era identica a quella della kubelwagen (entrambi i progetti erano firmati da Ferdinand Porsche) con due importanti modifiche: a differenza della kubelwagen, la schwimmwagen era 4x4, e per finire, come suggerisce anche la forma stessa del veicolo, questa era anfibia (la locomozione in acqua era garantita da una piccola elica posta sul retro).

bundesarchiv schwimmwagenLa schwimmwagen fu prodotta a partire dal 1940 fino al 1944, servì praticamente su tutti i fronti e fu molto apprezzata dai propri equipaggi, nonché dagli alleati (fu una preda bellica molto ambita).

Il modello 
Il modello è il Tamiya migliorato con delle fotoincisioni "casalinghe". Inutile dire che si monta senza difficoltà e che il livello di dettaglio è più che soddisfacente. Unica aggiunta da fare, se vogliamo spendere qualcosina in più, sono le fotoincisioni per le griglie posteriori, e, se vogliamo, delle ruote in resina (se vogliamo gli pneumatici utilizzati soprattutto in Russia e a partire dalla seconda metà del conflitto, mentre le ruote del kit sono quelle standard).

dettaglio parabrezza
i fermi del parabrezza /
the clasps of the windshield
La storia di questo pezzo è stata particolarmente travagliata, fu iniziato molti anni fa e poi abbandonato, poi ripreso e verniciato in grigio panzer. A metà lavoro fu rimesso da parte e riabbandonato per un annetto, fino a che non fu resuscitato, sverniciato e ridipinto in giallo sabbia. Infine le fu accoppiato un figurino e fu imbasettato.
I carichi vengono tutti dalla banca pezzi o sono stati auto-costruiti.

Il figurino
Il figurino è una referenza Mantis, prodotto proprio per essere inserito nella schwimmwagen, ed è di ottima fattura, si adatta perfettamente e richiede solo un minimo di stucco per attaccare il braccio sinistro.

La basetta
La basetta è costituita da un quadrato di mdf impiallacciato su cui, una volta steso un foglio di pellicola trasparente, ho modellato una collinetta di das, ed ho inserito i tronchi spezzati. Quando il das si è asciugato gli ho versato sopra delicatamente una mistura di terra, acqua, vinavil e molto gesso scagliola, aiutandomi con un pennello, per conferire l'effetto fangoso alla scena. Il tutto è stato poi dipinto i vari toni di marrone e sigillato con del trasparente lucido per dare un effetto bagnato.

schwimmwagen diorama

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schwimmwagen interni

A Brief History 
The Schwimmwagen, produced in about 15,000 units (14,625 to be exact), was one of the most used, and still the most popular, staff-car used by the Wehrmacht. The engine was identical to that of the Kubelwagen (both projects were by Ferdinand Porsche) with two major changes: Unlike the Kubelwagen, Schwimmwagen was a 4x4, and finally, as suggested by the shape of the vehicle itself, it was amphibious (locomotion in water was ensured by a small propeller on the back).
The Schwimmwagen was produced from 1940 until 1944, served on virtually all fronts and was very popular among the german army, as well as by the Allies (it was a very popular war prize).

The model 
schwimmwagen autocostruzioneThe model is Tamiya improved with scratch photoetched. Needless to say, that can be mounted without difficulty and that the level of detail is more than satisfactory. Only addition you can make, if want to spend a little more, are photo-etched grilles for the rear, and, even if you will, a set of resin wheels (if you want sagged late-type tires, while the wheels by the kit are the standard ones).
The history of this piece was particularly troubled, was begun many years ago and then abandoned, then taken up and painted in panzer gray. In the middle of work was put aside and abandoned again for about a year, until it was taken back and repainted in yellow sand. Finally, a figure was paired to it and was placed in a vignette.
The loads are all pieces from the pieces-bank or were scratch-built.

schwimmwagen figurino mantisThe figure 
The figure is from Mantis Miniatures, made for the Schwimmwagen, and it is well made, fits perfectly and requires only a minimum of putty to fit the left arm.

The base 
The base is made of a square of veneered mdf on which, once laid a sheet of plastic wrap, I modeled a small hill made of das, and I placed the broken trunks. When the das has dried I gently poured over a mixture of earth, water, PVA glue and a lot of gypsum, helping me with a brush, to give the effect of a muddy scene. The whole was then painted with various shades of brown and sealed with clear gloss to give it a wet look.

schwimmwagen

schwimmwagen lato

schwimmwagen lato 2


schwimmwagen retro




giovedì 18 settembre 2014

ICM Kadett K38 Saloon 1/35

Piccolo Modello della ICM dedicato alla versione del 1938 dell'utilitaria tedesca in versione berlina a due porte.
Opel Kadett vera
Con un po' di ricerca si può scoprire che la maggior parte delle Kadett utilizzate dalla Wehrmacht erano in versione cabriolet (per permettere un'uscita più rapida dell'equipaggio i caso di emergenza) ma ciò non toglie che furono utilizzate anche vetture con carrozzeria chiusa.

Il modello ICM si è rivelato divertente da montare e con un ottimo rapporto qualità-prezzo, soprattutto considerando che il kit in questione si può trovare a circa 20 euro.
interni IGli interni sono ben fatti, anche se purtroppo c'è da dire che il modello è stato pensato in maniera tale da non permettere l'apertura delle portiere laterali.

Il motore è invece ben riprodotto e visibile anche a modello finito se lo vogliamo.
Le ruote in gomma hanno un disegno accettabile.
Questa piccola macchinetta si monta in poco tempo, anche se sarà necessario un po' di stucco per chiudere qualche fessura, e richiede pochissime migliorie, quelle che ho apportato io sono state l'assottigliamento dei supporti dei paraurti posteriori, la sostituzione del supporto del notek anteriore con uno fatto in lamierino, la sostituzione della luce di posizione posteriore con il notek ed il riposizionamento degli indicatori di direzione in base alla documentazione.
è stato poi aggiunto un portapacchi "improvvisato" costruito con del fil di ferro e legno di balsa. il telo è invece stato riprodotto con del lamierino.
Opel Kadett k38 latoHo deciso di dipingere l'Opel con una mimetica giallo sabbia con strisce verdi, quindi ho proceduto a dare una mano di verde con una punta di trasparente lucido, in seguito ho mascherato con il patafix le strisce e dato una mano di giallo sabbia. Una volta rimosso il patafix, la mimetica era pronta.

L'ambientazione è stata creata con il gesso scagliola e vorrebbe rappresentare una strada di Varsavia durante la rivolta del 1944.
Il pavimento e la sezione di muro sono due pezzi di gesso separati, ho proceduto creando delle forme di gesso che ho poi inciso per creare rispettivamente la strada pavimentata ed i mattoni. Il tutto è stato poi ripassato con un paio di mani di acqua e colla vinilica e colorato con gli acrilici.

Opel Kadett k38 muso
























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A small Model by ICM dedicated to the 1938 version of the small German tudor sedan. After a little
research I discovered that most of the Kadett were used by the Wehrmacht in cabriolet version (to allow an easy exit  in case of emergency), but the fact remains that they were also used cars with closed body.

interni IIThe ICM model proved to be fun to assemble and great value for money, especially considering that the kit in question can be found at about 20 euro.
The interior is well done, although unfortunately there is to say that the model has been designed in such a way as not to allow the opening of the side doors.
The engine is rather well reproduced and also visible in the finished model if we want to.
The rubber wheels have an acceptable design.
Opel Kadett k38 scena
This little car can be built in a short time, although it will need some putty to close some holes, and requires very few improvements, the ones that I have made were the thinning of rear bumper supports, the replacement of the front notek support with one made of sheet metal, the replacing of the tail light with a notek and the repositioning of the direction indicators according to the documentation.
Then I added an "improvised"roof rack made of wire and balsa wood. The canvas instead has been reproduced with thin metal sheet.
I decided to paint the Opel in yellow sand with green stripes, so I proceeded giving a coat of green with a bit of clear gloss, then I masked the strips with patafix  and I given a coat of yellow sand. After removing the patafix, the camouflage was ready.

The setting was created with gypsum and plaster and represent a Warsaw way during the uprising of 1944.
Kotwica Armia Krajowa
La Kotwica, simbolo dell'Armia Krajowa / The Kotwica, emblem of Armia Krajowa
The ground and the wall section are two separate pieces of gypsum, I proceeded by creating plaster molds which I then etched to create, respectively, the paved road and bricks. The whole was then passed back with a couple of coats of water and glue and colored with acrylics.

Opel Kadett k38 fronte

Opel Kadett k38

Opel Kadett k38

Opel Kadett k38 coda

Opel Kadett k38 notek